di Diego Siragusa
http://www.repubblica.it/esteri/2017/03/31/foto/11_settembre_2001_attacco_al_pentagono_foto_diffuse_da_fbi-161853526/1/#1
Altre menzogne e tentativi di depistaggio in queste foto diffuse dall'FBI e prontamente reclamizzate, senza un minimo commento razionale, da quella gazzetta da quattro soldi che si chiama "La Repubblica". (Qui sopra ho messo a disposizione dei miei lettori il collegamento internet)
Innanzitutto: perché solo oggi l'FBI si decide a pubblicare queste foto, in parte false e già viste, che non spiegano nulla? Vi sono forse in previsione nuove notizie o attacchi alla demenziale versione ufficiale?
Ricapitoliamo per chi non conoscesse i fatti. Secondo la versione ufficiale, un Boeing 757 si sarebbe schiantato contro il Pentagono, ovvero un aereo per il trasporto di passeggeri. L'apertura alare di un simile aereo è di circa 45 metri. E' stato osservato che la zona dello schianto è di 20 metri e non corrisponde all'ampiezza dell'aereo. Il buco che si vede in questa foto qui sotto
da cosa è stato causato? Tutto fa pensare ad un missile CRUISE. Dove sono i resti dei corpi delle persone a bordo? E il timone di coda? La fusoliera? Perché non si trova la scatola nera? Ma la cosa più curiosa è che non c'è il motore che, in questi aerei, è di notevoli dimensioni e peso. Tutti i piloti, compresi quelli dell'Alitalia, hanno testimoniato che un simile aereo, quando si abbassa radente al suolo a 870 km. orari, schizza a causa del suo enorme peso. Ebbene, sul prato antistante al Pentagono non vi sono le tracce, le strisce o i solchi lasciati dall'aereo. Il pentagono è l'edificio più controllato del mondo e circondato da decine di telecamere. Perché tutte le telecamere di controllo sono state requisite dall'FBI subito dopo lo schianto? Perché non sono state mostrate le registrazioni attestanti il tipo di velivolo o di missile che ha fatto cadere un'ala del Pentagono?
Le foto mostrano un pezzo di velivolo con le parole "American Airlines" mai mostrato prima. Che strana coincidenza! Dopo 16 anni!!!
Pensano al Pentagono e all'FBI che siamo una massa di idioti e di creduloni? Altre domande che pochissimi si pongono e nessun capo di stato osa chiedere: Che fine hanno fatto gli arabi arrestati e detenuti a Guantanamo con l'accusa di aver partecipato all'attentato dell'11 Settembre 2001? Perché non si è mai celebrato un processo contro di loro? Dov'è la pubblicità di un dibattito giudiziario tipico di una democrazia fondata sullo stato di diritto?
Finché tutto questo non sarà chiarito, saremo autorizzati, e abbiamo le prove, che i fatti dell'11 Settembre 2001 sono stati, come dicono negli Stati Uniti, un "inside job" ovvero un lavoro fatto in casa per giustificare l'attacco all'Afghanistan, all'Iraq e a tutto il Medioriente. Così, infatti, è avvenuto con grande gaudio di Israele che ne raccoglie i frutti.
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