giovedì 26 novembre 2020

LETTERA A MARADONA PER LA LIBERAZIONE DEL CALCIATORE PALESTINESE MAHMOUD SARSAK

 


(Lettera aperta a Diego Maradona con la Palestina nel cuore! Scritta da varie organizzazioni italiane di attivisti)


Caro Diego,


ti abbracciamo calorosamente, come solo noi Napoletani sappiamo fare.

Per molti di noi sei il calciatore mito, che seppe conquistare il nostro amore assoluto quando facesti ottenere al nostro Napoli lo scudetto 1986-87. Resta nel nostro ricordo quella stagione di entusiasmo e di passioni.

Più volte hai dichiarato il tuo sostegno ai Palestinesi ed ai loro diritti. Questo è per noi un altro motivo di stima e di vicinanza. Per la Uefa under 21 del 2013 è stato sorteggiato Israele come paese ospitante delle finali. Tu sai molto bene che Israele è uno Stato che discrimina pesantemente i palestinesi, viola quotidianamente i loro diritti umani e, inoltre, impedisce il normale e pacifico sviluppo della pratica sportiva. Per questo, 42 club ed associazioni sportive palestinesi hanno chiesto a Platini, presidente UEFA, di spostare la sede delle finali. La Campagna “Cartellino rosso all’apartheid israeliana” chiede proprio questo: i crimini israeliani, sempre impuniti, non possono essere anche premiati con l’onore di ospitare il campionato europeo under 21!

Nella primavera di quest’anno il giovane calciatore palestinese Mahmoud Sarsak, sequestrato dalle forze israeliane proprio mentre cercava di raggiungere la sua nuova squadra di calcio e incarcerato da Israele per tre anni senza processo e senza capo d’accusa, è riuscito a richiamare l’attenzione internazionale sui prigionieri politici in Israele e ad ottenere la scarcerazione grazie ad uno sciopero della fame di tre mesi. Si sono attivati pubblicamente il Presidente della FIFA Sepp Blatter, il campione francese Éric Cantona e molti giocatori e sportivi spagnoli, tra cui Javier Paredes (Zaragoza), Antonio López (di Madrid), Carlos Gurpegui (Athletic), Patxi Puñal (Osasuna).

Lo stesso Sarsak ha invitato ad aderire all’appello e denuncia: “Israele si adopera incessantemente per reprimere il calcio palestinese, proprio come fa per molte altre forme di cultura palestinese. Il giocatore della Lega Palestinese Mohammed Sadi Nemer e il portiere Omar Khaled Abu Omar Rowis sono stati arrestati a febbraio di quest’anno e rimangono tutt’ora in carcere. I calciatori Ayman Alkurd, Shadi Sbakhe e Wajeh Moshate, così come oltre 1.400 palestinesi a Gaza, sono stati uccisi e lo stadio nazionale di Rafah è stato distrutto durante l’assalto israeliano a Gaza del 2008-09.”  Abbiamo aderito all’appello palestinese e abbiamo spedito a Platini migliaia di lettere, in diversi stati europei si sono avute manifestazioni degli aderenti alla campagna.

Diego, ti chiediamo di sostenere la campagna e di chiedere pubblicamente a Platini, anche tu con noi, che le finali della Uefa under 21 non si tengano in Israele.


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